La manipolazione dei materiali comprende una moltitudine di industrie, in particolare la logistica, la produzione e la distribuzione. Gli oggetti metallici che entrano e escono dai sistemi di movimentazione dei materiali sono solitamente monitorati mediante l'uso di sensori di prossimità induttivi. I sensori unici di LUOSHIDA facilitano il trasferimento senza soluzione di continuità dei materiali, aumentando in ultima analisi la produttività e riducendo i costi di manutenzione.
Perché i sensori induttivi sono idonei per la movimentazione dei materiali: i sensori induttivi sono efficienti in molti compiti di movimentazione dei materiali in quanto non richiedono contatto per funzionare, sono robusti e veloci. Questi fattori sono particolarmente importanti quando vengono utilizzati nastri trasportatori, veicoli guidati automatizzati (AGV) e braccia robotiche, poiché le loro operazioni possono essere accelerate con i sensori.
Motivi per cui i sensori di prossimità induttivi trovano il loro uso nella manipolazione dei materiali
Non contatto: poiché i sensori induttivi non devono entrare in contatto con i materiali, non vi è usura, il che porta a controlli di manutenzione ridotti e una durata di vita prolungata sia per il sensore che per l'apparecchiatura.
Alta sensibilità: la maggior parte dei sensori induttivi LUOSHIDA possono individuare unità metalliche minuscole che li rendono ideali per i tipi di materiali situati in tutto il sistema di trasportatore.
Robust Design: Uno dei maggiori vantaggi dei sensori induttivi è la capacità di resistere alla polvere, all'umidità, ai prodotti chimici e ad altri ambienti difficili e di permettere al sistema di movimentazione dei materiali di funzionare in modo efficiente.
Utilizzatori di routine nei sistemi di movimentazione dei materiali
Sistemi di trasporto: nei nastri trasportatori, i sensori di prossimità induttivi vengono utilizzati per determinare la posizione in cui sono presenti gli oggetti che eseguiranno comandi come fermare le cinture, altrimenti passando le merci in fasi successive del processo.
Veicoli guidati automatizzati (AGV): per aiutare gli AGV a seguire i punti predeterminati lungo i percorsi e raccogliere o rilasciare i materiali secondo necessità, vengono utilizzati sensori induttivi.
Sistemi robotici: il feedback del movimento delle braccia robotiche e di altre macchine può essere ottenuto attraverso sensori induttivi per rilevare e raccogliere o maneggiare materiali.
Nel caso di sistemi di movimentazione dei materiali, i sensori di prossimità induttivi LUOSHIDA sono il mezzo più affidabile ed economico per migliorare le operazioni riducendo al minimo i tempi di fermo. Le loro caratteristiche quali l'alta durata, l'alta precisione e la funzionalità senza contatto sono adatte alle industrie che cercano di migliorare la produttività dei loro processi di movimentazione dei materiali.